Nell’area della disabilità e dell’autosufficienza sono contenuti i servizi e gli interventi volti a promuovere percorsi di vita indipendente e autonomie personali per le persone con disabilità lungo l’intero arco di vita, prevenendo quando è possibile, l’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti.

S.A.D. Servizio di Assistenza Domiciliare per anziani e persone con disabilità

Il servizio di assistenza domiciliare consiste in interventi da fornire ai cittadini al fine di favorire la permanenza nel loro ambiente di vita, evitando l’istituzionalizzazione e consentendo loro una soddisfacente vita di relazione attraverso un complesso di prestazioni socio-assistenziali. Sono prestazioni di assistenza domiciliare quelle di aiuto alla persona nello svolgimento delle normali attività quotidiane e quelle di sostegno alla mobilità personale, vale a dire le attività di trasporto e accompagnamento per persone anziane e parzialmente non autosufficienti, che a causa dell’età e/o di patologie invalidanti, accusano ridotta o scarsa capacità nella mobilità personale, anche temporanea, con evidente limitazione dell’autonomia personale e conseguente riduzione della qualità della vita.

Centri diurni Socio-Educativi per persone disabili

l centri socio educativi (CSE) sono servizi diurni che, attraverso la presa in carico globale della persona e l’attivazione di percorsi individualizzati, mantengono e potenziano le abilità. Si occupano dei bisogni primari (alimentazione, cura fisica, ecc.) e secondari (istruzione, socializzazione, gioco, ecc.) dei propri utenti. I servizi sono rivolti a minori e adulti in una situazione di disabilità fisica, intellettiva e/o relazionale.

CENTRO DIURNO SOCIO EDUCATIVO “IL CHIOSTRO” (Lauria)

CENTRO DIURNO SOCIO EDUCATIVO ” DON PINO TERRACINA” (Francavilla in Sinni)

Contributi economici a favore delle persone con disabilità e le loro famiglie

Assegno di cura

L’assegno di cura è un intervento mirato ad assicurare un’adeguata assistenza al domicilio della persona non autosufficiente, evitando il ricorso precoce o incongruo al ricovero in strutture residenziali e favorendo il mantenimento della persona non autosufficiente nel proprio ambiente di vita e di relazioni sociali.

CHI PUO’ OTTENERLO

Possono accedere ai benefici previsti dalla D.C.R. n. 588 del 28/09/2009 le persone non autosufficienti e le famiglie che assicurano ai propri familiari non autosufficienti la necessaria assistenza al domicilio, che siano residenti in Basilicata da almeno 6 mesi dalla data di pubblicazione del presente Avviso, in possesso dei seguenti requisiti:

  • condizione di non autosufficienza valutata dall’Unità di Valutazione Multidisciplinare (UVM) del Servizio di A.D.I. e comprovata dalle competenti commissioni mediche per l’accertamento dello stato di invalidità di cui alla Legge n. 18 del 11/02/1980 così come riportato ai punti 5, 6 e 12 del verbale di Commissione Medica;
  • condizione economica del nucleo familiare della persona non autosufficiente rilevata dalla certificazione I.S.E.E 2021, non superiore ai € 10.635,30.

Per essere destinataria dell’assegno di cura di tipo A, la famiglia deve essere in rapporto di effettiva convivenza con la persona non autosufficiente, ovvero garantire presenza a casa della stessa in relazione alle sue necessità.

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

L’importo mensile dell’assegno di cura, che integra l’indennità di accompagnamento, di tipo B e di quello di tipo C è di € 300,00.
Tale importo è ridotto del 20% nel caso dell’assegno di tipo A.
Il contributo è concesso su base mensile e non viene riconosciuto per frazioni di diritto inferiori a 15 giorni nel mese.
Il diritto dei beneficiari al contributo economico decorre dal mese di presentazione della domanda. In caso di subentro il diritto del beneficiario subentrato decorre dal mese di sottoscrizione del PAI.
Il contributo economico sarà erogato mensilmente, compatibilmente con le risorse disponibili, dal Comune Capofila dell’Ambito Socio-Territoriale attraverso assegno circolare non trasferibile ovvero accredito su conto corrente bancario.
Il contributo non è cumulabile con i benefici economici di altri programmi di sostegno alla disabilità quali, senza pretesa di esaustività, il contributo per persone affette da SLA di cui alla D.G.R. n. 256/2013, il contributo per persone in Stato vegetativo di cui alla D.G.R. n. 1016/2013, il contributo alle persone in condizione di disabilità gravissima di cui alle DD.G.R. n. 1037 dell’11/10/2018 e n. 1100 del 30/10/2018, ecc.

MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Il richiedente deve compilare per via elettronica la domanda di Assegno di Cura, il cui modello è presente negli allegati A, B e C del presente Avviso, servendosi dell’apposito modello di domanda informatico disponibile sul portale regionale https://assegnodicura.regione.basilicata.it o rivolgendosi all’Ufficio Sociale del Comune di residenza.
La domanda compilata on line dovrà essere stampata in triplice copia utilizzando la funzione stampa finale del sistema telematico.
Le tre copie stampate e firmate dal solo richiedente, corredate dalla documentazione richiesta, devono essere consegnate a mano o per PEC-Posta Elettronica Certificata al Comune di residenza della persona non autosufficiente entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente avviso.
Per le domande consegnate a mano farà fede timbro e data di accettazione del Comune di residenza che rilascerà al richiedente, quale ricevuta, una delle tre copie della domanda. Per le domande trasmesse a mezzo PEC indicare nell’oggetto “RICHIESTA ASSEGNO DI CURA PER NON AUTOSUFFICIENTI” e farà fede la data di consegna.

La domanda non sarà accettata se:

  • non risulterà compilata attraverso il sistema informatico;
  • risulterà stampata in versione bozza;
  • risulterà modificata e/o integrata a mano.

Il richiedente può presentare domanda per una sola delle tipologie di assegno. Alla domanda va allegata la seguente documentazione:

  • certificato di invalidità per la concessione dell’indennità di accompagnamento rilasciato dalla Commissione Medica competente ai sensi della L. 18/1980;
  • certificazione I.S.E.E. 2021 del nucleo familiare della persona non autosufficiente attestante il valore non superiore a € 10.635,30;
  • stato di famiglia storico antecedente non meno di 6 mesi dalla data di pubblicazione del presente Avviso, accompagnato da un’autocertificazione che attesti l’assistenza diretta al proprio familiare (Assegno di tipo A) o l’intenzione di avvalersi, a titolo oneroso, di uno o più assistenti familiari o familiari o di altre persone (Assegno di tipo B o di tipo C);
  • dichiarazione relativa al rapporto contrattuale con uno o più familiari o assistenti familiari (solo nel caso la persona non autosufficiente sia già assistita da familiari o assistenti familiari o da altre persone e richieda l’assegno di tipo B o di tipo C).

Compila la domanda: https://assegnodicura.regione.basilicata.it/ac/#main

Contributo economico per l’assistenza a domicilio per le persone con disabilità gravissima

Il contributo economico è un intervento mirato ad assicurare un’adeguata assistenza al domicilio della persona con disabilità gravissima, così definita ai sensi dell’art. 3 del D.M. 26 settembre 2016, evitando il ricorso precoce o incongruo al ricovero in strutture residenziali e favorendo il mantenimento della persona malata nel proprio ambiente di vita e di relazioni sociali. Il contributo economico viene concesso per interventi rivolti ai familiari residenti in Basilicata che hanno all’interno del loro nucleo anagrafico un componente con disabilità gravissima e che prestano servizi di cura e assistenza domiciliari al paziente direttamente e/o tramite l’acquisto da terzi o da altri familiari di detti servizi.

CHI PUO’ OTTENERLO

PPossono accedere ai benefici previsti dalle DD.G.R. n. 1037 del 11/10/2018, n. 1100 del 30/10/2018 e n. 790 del 13/11/2020 i familiari residenti in Basilicata che hanno all’interno del loro nucleo anagrafico un componente con disabilità gravissima, così definita ai sensi dell’art. 3 del D.M. 26 settembre 2016, e che prestano servizi di cura e assistenza domiciliari al paziente direttamente e/o tramite l’acquisto da terzi o da altri familiari di detti servizi, il cui familiare con disabilità gravissima sia

  • residente in Basilicata da almeno 6 mesi dalla data di pubblicazione del presente avviso;
  • in stato di non autosufficienza così come definito al punto 1.3 della Direttiva di cui alle DD.G.R. n. 1037 del 11/10/2018, n. 1100 del 30/10/2018 e n. 790 del 13/11/2020;
  • • in possesso della certificazione medico-specialistica rilasciata dalle strutture sanitarie regionali di cui all’Avviso Pubblico comunale sulle apposite schede riportate negli Allegati n. 1A, 1B, 1C, 1/D, 1D/A, 1D/B, 1E, 1F, 1G e n. 2 della D.G.R. n. 1100 del 30/10/2018.

Per essere destinatari del contributo economico, i familiari devono essere in rapporto di effettiva convivenza con la persona con disabilità gravissima, ovvero garantire una presenza a casa della stessa in relazione alle sue necessità.

La certificazione medica deve essere rilasciata o, se già rilasciata da altra struttura sanitaria del territorio nazionale, validata, ai fini del presente Avviso, dal Servizio Sanitario Regionale per il tramite del Centro per le gravi cerebrolesioni o dall’U.O. ospedaliera di riabilitazione o dall’UVBR del Servizio Sanitario Regionale della Basilicata o da altre strutture regionali deputate alla presa in carico sanitaria di questo tipo di pazienti così come indicato nell’allegato “C” dell’avviso.

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

L’entità del contributo economico è stabilita dalla D.G.R. n. 1037 del 11/10/2018 e ss.mm.ii in € 500,00 mensili. Il contributo è concesso su base mensile e non viene riconosciuto per frazioni di diritto inferiori a 15 giorni nel mese. Il contributo non è cumulabile con i benefici economici di altri programmi di sostegno alla disabilità quali, senza pretesa di esaustività, il contributo per persone affette da SLA di cui alla D.G.R. n. 256/2013, il contributo per persone in Stato vegetativo di cui alla D.G.R. n. 1016/2013, Assegno di cura di cui alla D.C.R. 588/2009, ecc. Il contributo economico sarà erogato mensilmente dal Comune Capofila dell’Ambito Socio-Territoriale, soltanto in caso di persistenza dei requisiti degli aventi diritto, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, attraverso assegno circolare non trasferibile ovvero accredito su conto corrente bancario. Per i richiedenti dichiarati beneficiari al termine del procedimento amministrativo relativo al presente avviso, la decorrenza del beneficio è stabilita dal mese in cui è stata presentata la domanda al Comune di residenza.

MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Il richiedente deve compilare la domanda di contributo economico – modello A del presente Avviso – in modalità elettronica attraverso la procedura informatica presente sul portale regionale https://gravissimi.regione.basilicata.it/. Allo scopo potrà eventualmente avvalersi del supporto dell’Ufficio Sociale del Comune di residenza.

La domanda compilata on line dovrà essere stampata in triplice copia utilizzando la funzione stampa finale del sistema telematico.

Le tre copie stampate e firmate dal solo richiedente, corredate dalla documentazione richiesta, devono essere consegnate a mano o per PEC-Posta Elettronica Certificata al Comune di residenza della persona con disabilità gravissima

Per le domande consegnate a mano farà fede timbro e data di accettazione del Comune di residenza che rilascerà al richiedente, quale ricevuta, una delle tre copie della domanda. Per le domande trasmesse a mezzo PEC indicare nell’oggetto “RICHIESTA CONTRIBUTO ECONOMICO PER L’ASSISTENZA A DOMICILIO DELLE PERSONE CON DISABILITÀ GRAVISSIMA” e farà fede la data di consegna.

Alla domanda va allegata la seguente documentazione:

  • certificazione dello stato di non autosufficienza così come definito al punto 1.3 della Direttiva di cui alle DD.G.R. n. 1037 del 11/10/2018, n. 1100 del 30/10/2018 e n. 790 del 13/11/2020 comprovato dal certificato di invalidità ai sensi dell’allegato 3 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 159 del 2013;
  • certificazione medico-specialistica rilasciata dalle strutture sanitarie regionali di cui all’Avviso Pubblico comunale sulle apposite schede riportate negli Allegati n. 1A, 1B, 1C, 1/D, 1D/A, 1D/B, 1E, 1F, 1G e n. 2 della D.G.R. n. 1100 del 30/10/2018;
  • autocertificazione, ai sensi del DPR 445/2000, dello stato di famiglia storico antecedente non meno di 6 mesi dalla data di pubblicazione del presente avviso;
  • autocertificazione, ai sensi del DPR 445/2000, che attesti l’assistenza diretta al proprio familiare o l’intenzione di avvalersi, a titolo oneroso, di uno o più assistenti familiari o familiari;
  • dichiarazione relativa al rapporto contrattuale con uno o più familiari o assistenti familiari (solo nel caso la persona non autosufficiente sia già assistita a titolo oneroso da familiari o assistenti familiari);
  • attestazione ISEE per prestazioni agevolate di natura socio-sanitaria (art. 6 del DPCM 159/2013) o ISEE Minorenni relativa all’anno di presentazione della domanda.

Compila la domanda: https://gravissimi.regione.basilicata.it/dg/#main

Contributo economico per l’assistenza al domicilio della persona in stato vegetativo e stato di minima coscienza persistenza, prolungato o cronico​

Il contributo economico è un intervento mirato ad assicurare un’adeguata assistenza al domicilio della persona in Stato Vegetativo e Stato di Minima Coscienza persistente, prolungato o cronico, evitando il ricorso precoce o incongruo al ricovero in strutture residenziali e favorendo il mantenimento della persona malata nel proprio ambiente di vita e di relazioni sociali.
Il contributo economico viene concesso per interventi rivolti ai familiari residenti in Basilicata che hanno all’interno del loro nucleo anagrafico un componente in stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico e che prestano servizi di cura e assistenza domiciliari al paziente direttamente e/o tramite l’acquisto da terzi o da altri familiari di detti servizi.

CHI PUO’ OTTENERLO

Possono accedere ai benefici previsti dalla L.R. n. 7 del 16 aprile 2013, art. 17 e dalla D.G.R. n. 1016 del 09/08/2013 i familiari residenti in Basilicata che hanno all’interno del loro nucleo anagrafico un componente in stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico e che prestano servizi di cura e assistenza domiciliari al paziente direttamente e/o tramite l’acquisto da terzi o da altri familiari di detti servizi, il cui familiare in stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico sia

  • residente in Basilicata da almeno 6 mesi dalla data di pubblicazione del presente avviso;
  • in possesso della certificazione medica comprovante la diagnosi di stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico.

Per essere destinatari del contributo economico, i familiari devono essere in rapporto di effettiva convivenza con la persona in stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico, ovvero garantire una presenza a casa della stessa in relazione alle sue necessità.
La persona in stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico è comunque identificata quale destinatario finale del contributo oggetto del presente avviso.
La certificazione medica deve essere rilasciata o, se già rilasciata da altra struttura sanitaria del territorio nazionale, validata, ai fini dell’applicazione di queste direttive, dal Centro per le gravi cerebrolesioni dell’Azienda ospedaliera “S. Carlo” di Potenza o dall’U.O. ospedaliera di riabilitazione o dall’UVBR del Sistema Sanitario Regionale della Basilicata, in quanto strutture deputate alla presa in carico sanitaria di questo tipo di pazienti.

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

L’entità del contributo economico è stabilita dalla L.R. n. 7 del 16 aprile 2013, art. 17 in € 500,00 mensili.
Il contributo è concesso su base mensile e non viene riconosciuto per frazioni di diritto inferiori a 15 giorni nel mese.
Il contributo non è cumulabile con i benefici economici di altri programmi di sostegno alla disabilità quali, senza pretesa di esaustività, l’“Assegno di Cura” di cui alla D.C.R. n. 588 del 28/09/2009, il contributo per persone affette da SLA di cui alla D.G.R. n. 256/2013, il contributo alle persone in condizione di disabilità gravissima di cui alle DD.G.R. n. 1037 dell’11/10/2018 e n. 1100 del 30/10/2018, ecc.
Il contributo economico sarà erogato mensilmente, compatibilmente con le risorse disponibili, dal Comune Capofila dell’Ambito Socio-Territoriale attraverso assegno circolare non trasferibile ovvero accredito su conto corrente bancario.

  1. Richieste di contributo eccedenti i finanziamenti disponibili

Nel caso in cui le richieste di contributo eccedessero la disponibilità finanziaria dell’Ambito Socio-Territoriale, avranno priorità le persone in stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico con un ISEE più basso. Le richieste eccedenti saranno collocate in lista di attesa, secondo il medesimo criterio. In caso di parità di valore ISEE si darà priorità alle domande pervenute prima. Allo scopo di far fronte all’eventualità di cui al presente punto, il Comune di residenza del beneficiario potrà richiedere l’attestazione ISEE per prestazioni agevolate di natura socio-sanitaria (art. 6 del DPCM 159/2013) o ISEE Minorenni.

MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Il richiedente deve compilare per via elettronica la domanda di contributo economico, il cui modello è presente nell’allegato “A” del presente Avviso, servendosi dell’apposito modello di domanda informatico disponibile sul portale regionale http://statovegetativo.regione.basilicata.it o rivolgendosi all’Ufficio Sociale del Comune di residenza.
La domanda compilata on line dovrà essere stampata in triplice copia utilizzando la funzione stampa finale del sistema telematico.
Le tre copie firmate dal solo richiedente, corredate dalla documentazione richiesta, risultante dalla compilazione del formulario elettronico, devono essere consegnate a mano o per PEC-Posta Elettronica Certificata al Comune di residenza della persona in stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente avviso che continuerà a rimanere valido anche dopo tale data, compatibilmente con la disponibilità di risorse finanziarie. Farà fede il timbro a data del Comune di residenza accettante.

Per le domande consegnate a mano farà fede timbro e data di accettazione del Comune di residenza che rilascerà al richiedente, quale ricevuta, una delle tre copie della domanda. Per le domande trasmesse a mezzo PEC indicare nell’oggetto “RICHIESTA CONTRIBUTO ECONOMICO PER PERSONE IN STATO VEGETATIVO O IN STATO DI MINIMA COSCIENZA PERSISTENTE, PROLUNGATO O CRONICO” e farà fede la data di consegna.

La domanda non sarà accettata se:

  • non risulterà compilata attraverso il sistema informatico;
  • risulterà stampata in versione bozza;
  • risulterà modificata e/o integrata a mano.

Alla domanda va allegata la seguente documentazione:

  • certificazione medica comprovante la diagnosi di stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico;
  • autocertificazione, ai sensi del DPR 445/2000, dello stato di famiglia storico antecedente non meno di 6 mesi dalla data di approvazione della D.G.R. n. 1016 del 09/08/2013;
  • autocertificazione, ai sensi del DPR 445/2000, che attesti l’assistenza diretta al proprio familiare o l’intenzione di avvalersi, a titolo oneroso, di uno o più assistenti familiari o familiari;
  • dichiarazione relativa al rapporto contrattuale con uno o più familiari o assistenti familiari (solo nel caso la persona non autosufficiente sia già assistita da familiari o assistenti familiari).

Compila la domanda: https://statovegetativo.regione.basilicata.it/sv/#main

Contributo economico per l’assistenza a domicilio delle persone affette da SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica)

Il contributo economico è un intervento mirato ad assicurare un’adeguata assistenza al domicilio della persona affetta da SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), evitando il ricorso precoce o incongruo al ricovero in strutture residenziali e favorendo il mantenimento della persona malata di SLA nel proprio ambiente di vita e di relazioni sociali.

Il contributo economico viene concesso per interventi:

  • rivolti alla famiglia che presta direttamente assistenza al proprio familiare malato di SLA (Contributo di tipo A);
  • rivolti alla persona malata di SLA o alla sua famiglia che si avvale, a titolo oneroso, di familiari o di assistenti familiari, nell’ottica della conciliazione tra lavoro, impegno e attività di cura e realizzazione della vita personale (Contributo di tipo B).

CHI PUO’ OTTENERLO

Possono accedere ai benefici previsti dalla D.G.R. n. 256 del 12/03/2013 le persone malate di SLA che

  • siano residenti in Basilicata da almeno 6 mesi dalla data di pubblicazione del presente avviso;
  • siano in possesso della certificazione medica comprovante la diagnosi di Sclerosi Laterale Amiotrofica e lo stato di fragilità/compromissione dell’autonomia personale;
  • siano già inserite nel percorso assistenziale per le malattie neuromuscolari di cui alla D.G.R. n. 463 del 24 aprile 2012.

È, inoltre, destinataria dei contributi economici la famiglia che assicura al proprio familiare malato di SLA con le caratteristiche sopra descritte la necessaria assistenza al domicilio, sia direttamente che attraverso l’impiego a titolo oneroso di assistenti familiari.
Per essere destinatari del contributo economico di tipo A, i familiari devono essere in rapporto di effettiva convivenza con la persona affetta da SLA, ovvero garantire una presenza a casa della stessa in relazione alle sue necessità.
La persona malata di SLA è comunque identificata quale destinatario finale del contributo oggetto del presente avviso.

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

L’entità del contributo economico è stabilita in base a due variabili:

  • la stadiazione della malattia;
  • il ricorso o meno ad un aiuto a titolo oneroso.
STADIOCONTRIBUTO MENSILE IN PRESENZA DI RICORSO AD UN AIUTO A TITOLO ONEROSO
A €      500,00
B €   1.200,00
C €   2.300,00
D €   3.000,00
STADIOCONTRIBUTO MENSILE IN ASSENZA DI RICORSO AD UN AIUTO A TITOLO ONEROSO
A €      250,00
B €      600,00
C €   1.150,00
D €   2.000,00

Il contributo è concesso su base mensile e non viene riconosciuto per frazioni di diritto inferiori a 15 giorni nel mese.
Il contributo non è cumulabile con i benefici economici di altri programmi di sostegno alla disabilità quali, senza pretesa di esaustività, l’“Assegno di Cura” di cui alla D.C.R. n. 588 del 28/09/2009, il contributo per persone in Stato vegetativo di cui alla D.G.R. n. 1016/2013, il contributo alle persone in condizione di disabilità gravissima di cui alle DD.G.R. n. 1037 dell’11/10/2018 e n. 1100 del 30/10/2018, ecc.
Il contributo economico sarà erogato mensilmente, compatibilmente con le risorse disponibili, dal Comune Capofila dell’Ambito Socio-Territoriale attraverso assegno circolare non trasferibile ovvero accredito su conto corrente bancario.
Il livello di stadiazione deve essere certificato dal Centro di Riferimento Regionale per le malattie neuromuscolari Hub o Spoke di cui alla D.G.R. n. 463 del 24 aprile 2012.

MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Il richiedente deve compilare per via elettronica la domanda di contributo economico, il cui modello è presente negli allegati A e B del presente Avviso, servendosi dell’apposito modello di domanda informatico disponibile sul portale regionale http://sla.regione.basilicata.it o rivolgendosi all’Ufficio Sociale del Comune di residenza.
La domanda compilata on line dovrà essere stampata in triplice copia utilizzando la funzione stampa finale del sistema telematico.
Le tre copie firmate dal solo richiedente, corredate dalla documentazione richiesta, risultante dalla compilazione del formulario elettronico, devono essere consegnate a mano o per PEC-Posta Elettronica Certificata al Comune di residenza della persona malata di SLA entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente avviso che continuerà a rimanere valido anche dopo tale data compatibilmente con la disponibilità di risorse finanziarie. Farà fede il timbro a data del Comune di residenza accettante.
La domanda non sarà accettata se:

  • non risulterà compilata attraverso il sistema informatico;
  • risulterà stampata in versione bozza;
  • risulterà modificata e/o integrata a mano.

Il richiedente può presentare domanda per una sola delle tipologie di contributo.
Alla domanda va allegata la seguente documentazione:

  • certificazione medica comprovante la diagnosi di Sclerosi Laterale Amiotrofica e lo stato di fragilità/compromissione dell’autonomia personale;
  • attestazione di inserimento nel percorso assistenziale per le malattie neuromuscolari di cui alla D.G.R. n. 463 del 24 aprile 2012, rilasciata dal Centro di Riferimento Hub o Spoke di cui alla medesima D.G.R.;
  • autocertificazione, ai sensi del DPR 445/2000, dello stato di famiglia storico antecedente non meno di 6 mesi dalla data di approvazione della D.C.R. n. 256 del 12/03/2013;
  • autocertificazione, ai sensi del DPR 445/2000, che attesti l’assistenza diretta al proprio familiare (Contributo di tipo A) o l’intenzione di avvalersi, a titolo oneroso, di uno o più assistenti familiari o familiari (Contributo di tipo B);
  • dichiarazione relativa al rapporto contrattuale con uno o più familiari o assistenti familiari (solo nel caso la persona non autosufficiente sia già assistita da familiari o assistenti familiari e richieda l’contributo di tipo B).

Compila la domanda: https://sla.regione.basilicata.it/sla/#main

Home Care Premium

L’Ambito Socio Territoriale Lagonegrese Pollino è convenzionato per la gestione dell’ Home Care Premium, un servizio INPS per le persone non autosufficienti, che si pone come obiettivo intervenire sulla loro sfera socio-assistenziale e prevenirne il decadimento cognitivo.

I beneficiari hanno diritto:

  • a un contributo economico (prestazione prevalente) finalizzato al rimborso della spesa sostenuta per l’assistente domiciliare assunto con contratto di lavoro domestico;
  • a servizi di assistenza alla persona (prestazioni integrative) erogati dagli ambiti territoriali o da enti convenzionati con l’Istituto, previa accettazione del piano socio-assistenziale.

La prestazione è rivolta ai:

  • dipendenti iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
  • pensionati iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici (GDP) e i loro coniugi, se non è intervenuta sentenza di separazione;
  • soggetti legati da unione civile e i conviventi (ex legge 76/2016);
  • fratelli, sorelle e affini di primo grado, esclusivamente qualora tali soggetti siano affidati alla tutela o curatela del titolare;
  • parenti di primo grado anche non conviventi;
  • minori orfani di dipendenti già iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e di utenti pensionati della Gestione Dipendenti Pubblici.

Sono equiparati ai figli, i minori affidati al titolare in virtù di affidamento (familiare, giudiziale o preadottivo) disposto dal giudice.

I beneficiari devono essere individuati tra i soggetti maggiori o minori di età, disabili.

Home Care Premium 2022: come presentare domanda?

Le persone disabili, gli eventuali rappresentanti legali e tutori o i parenti, per ricevere il contributo economico o i servizi di assistenza personale, devono presentare una determinata domanda e partecipare al banco di concorso Inps denominato Home Care Premium, con scadenza il 31 gennaio 2022, consultabile sul sito Inps alla sezione welfare, assistenza e mutualità.

Prima di presentare la domanda è necessario essere in possesso della dichiarazione sostitutiva Unica Isee 2022, senza errori ed omissioni, con la collegata la prestazione Isee socio sanitario del nucleo familiare del beneficiario o l’Isee minorenne per i genitori non coniugati e non convivente, se il beneficiario è minore.

Se il disabile beneficiario del contributo economico Home Care premium, è diverso dal titolare, bisogna preventivamente registrare il beneficiario al servizio online Inps: Accesso ai servizi di welfare o eventualmente allegare la delega alla procedura telematica.

Home Care Premium 2022: quanto spetta?

L’importo del contributo economico Home Care premium 2022 è determinato in base:

al grado di disabilità del beneficiario, dal valore della situazione economica equivalente Isee 2022, indicata nell’attestazione Isee 2022.

A questo contributo va sottratto il valore mensile dell’indennità di accompagnamento o delle invalidità riconosciute al beneficiario. L’ammontare massimo del contributo è di 1250 euro per i disabili gravissimi (non autosufficienza) con un valore Isee inferiore a 8000,00 euro.

Nella seguente tabella sono classificate i diversi gradi di disabilità e distinte in media, grave e gravissima.

Nella sezione welfare, assistenza e mutualità, ogni mese l’Inps pubblica le graduatorie degli idonei e dei vincitori.